Dopo alcuni giorni di silenzio, eccomi a condividere con voi una gioia\liberazione.
Ho aspettato un pò a scriverlo, forse perchè dopo 5 lunghi anni di bocconi amari, di rabbia, di insofferenza mi riesce tutt'ora difficile credere.
L' A.S. Roma è in vendita.Dopo un'estenuante trattativa con la Unicredit Banca, la Dottoressa Rosella Sensi ha finalmente firmato la cessione dell'asset alla banca stessa come compensazione del credito da essa vantato nei confronti di Compagnia Italpetroli, controllante indiretta della Roma.
Il debito ammontava ad un totale, tra Unicredit e MPS, di circa 385 milioni di euro. Prestiti, fidejussioni forniti alla compagnia petrolifera della holding Sensi nell'arco degli ultimi 15 anni.
La Roma, in quanto unico asset a bilancio positivo e di alto valore vendibile del Gruppo Sensi, è stata ceduta per risanare quel debito.
Nei prossimi mesi la banca si metterà a caccia di un acquirente, sebbene non sarà un'impresa facile.
La famiglia Sensi infatti ha imposto rigidi vincoli alla cessione della società onde evitare finisca in mani poco meritevoli. Nel frattempo e in attesa del nuovo proprietario la Sensi rimarrà alla guida della società come Presidente traghettatore.
Perchè oggi, domanderete.
Un fatto accaduto circa 10 giorni fà, riportato su questa rubrica calcistica solo oggi.
Perchè oggi è il
22 Luglio.
Oggi la Roma compie 83 anni, tanti ne sono passati da quel 22 luglio 1927 in cui il mai troppo compianto presidente Foschi fondò la squadra capitolina.
Oggi, la Roma rinasce.
Il mio augurio è che lo faccia nelle mani di un imprenditore romano, che la ami come il nostro adorato Franco Sensi, e l'amatissimo Dino Viola, fecero prima di lui.
Certo poi, come dice il Capitano, uno sceicco che ci ricopre di soldi non lo schifiamo mica eh xD
Vi lascio con un estratto da una trasmissione radiofonica, perchè immagino vi stiate domandando come mai in questo breve riassunto della faccenda non ci siano lacrime di tristezza versa la Presidenza usciente.
Il perchè, c'è chi l'ha saputo spiegare meglio di me, ed io ne condivido ongi pensioro, ogni parola, ogni virgola..persino quelle sfuggite al caso.
Tratto da
Il mio Canto Libero OnAir di
Sandro NiniNon ti abbiamo mai amato perchè tu non hai mai rispettato questa gente..
Non ti abbiamo mai amato perchè un Presdente si ama quando è leale....
Non ti abbiamo mai amato perchè un Presidente che rinnega la storia non può meritare affetto...
Non ti abbiamo mai amato perchè i tifosi lasciati fuori lo stadio nel match amichevole col Tottenham rappresentavano un esercito da tutelare e ,anche se contattata, questa dirigenza ha preferito defilarsi...
Non ti abbiamo mai amato perchè hai imbonito la gente con la storia dell'autofinanziamento...quando il termine più corretto sarebbe stato "autogestione"...dei nostri soldi,s'intende.
Non ti abbiamo mai amato perchè in quel 16 Maggio a Verona noi ci giocavamo una minima possibilità...e tu non c'eri. Come non c'eri a Torino....Milano,Napoli,Brescia,Cagliari,Parma.
Non ti abbiamo mai amato perchè sei un surrogato del potere e col potere hai stretto patti economici.
Non ti abbiamo mai amato perchè ...."Adriano Galliani è una brava persona", "ll mio amico Massimo","Giraudo un Signore","Lotito un dirimpettaio corretto".
Non ti abbiamo mai amato per tutte le volte che parlando dei tifosi hai detto "I miei tifosi",salvo poi definirli una minoranza sparuta quando per amore contestavano.
Non ti abbiamo mai amato perchè hai fatto passare il messaggio degli scudetti rubati e indirizzati al nord da un potere occulto,quando tu di quel potere occulto sei stata strumento e complice.
Non ti abbiamo mai amato per tutte le volte che hai detto "Confermare Spalletti era il sogno di mio padre", "Prendere Ranieri era il sogno di mio Padre", "Acquistare Luca Toni era il sogno di mio Padre", "Acquistare Adriano era il sogno di mio Padre".....ci piacerebbe sapere se il giustamente compianto Papà abbia mai sognato di arrivare a Fernando Torres....
Non ti abbiamo mai amato perchè non hai mai teso la mano agli abbonati....
Non ti abbiamo mai amato perchè la "Privilege Card" non era obbligatoria ma non hai avuto cuore e coraggio per combatterla....
Non ti abbiamo mai amato perchè per noi la Roma una fede...non un asset.
E' un brivido non un tornaconto.
E' una famiglia non un bilancio da chiudere a fine anno.
E' un sentimento non una quotazione che fluttua in borsa.
Non ti abbiamo mai amato per quella volta che dicesti..."Finchè ci sarà questa famiglia Totti, De Rossi e Aquilani resteranno qui"
Non ti abbiamo mai amato perché hai parlato sempre e solo a Comunicati e mai con il cuore.
Non ti abbiamo mai amato perchè hai detto che "Con la Roma nun ce magno" ma non hai mai rinunciato ad un lauto ed inopportuno stipendio.
Non ti abbiamo mai amato per tutti quei laziali nell'organigramma della società....
Non ti abbiamo mai amato per tutta quella comunicazione che hai voluto vassalla e lacchè.....
Non ti abbiamo mai amato perchè per coprire i debiti di famiglia non hai battuto ciglio traghettando la Roma a garanzia verso la banche....
Non ti abbiamo mai amato perchè hai parlato quando non dovevi e non hai parlato quando potevi farlo...
Non ti abbiamo mai amato per come hai spaccato,diviso,violentato una tifoseria che nella totale simbiosi trovava il suo punto d'orgoglio....
Non ti abbiamo mai amato per tutta quella cortina di fumo gettata negli occhi di chi voleva solo immaginare e sperare una Roma migliore....
Non ti abbiamo mai amato perchè siamo abituati al vissuto,al romantico,al poetico,al folle.
Non ti abbiamo mai amato perchè siamo quei Romanisti che non sei riuscita a comprare con le menzogne e i compromessi. Liberi ieri di contestarti...liberi oggi di guardare oltre.
Se non averti amato è una colpa...siamo tutti reo confessi.
Non uno,non dieci,non mille....ma tutta la città colpevole.
__________________________________
Dalla prossima settimana inizieremo a fare il punto della situazione sul calciomercato, chi viene, chi và, chi torna...
Ad Maiora